La soluzione, certificata CE per l’uso in radioterapia, in grado di offrire una nuova procedura di marcatura paziente indolore, sicura, precisa e semipermanente.
È noto che ancora oggi la creazione di punti di riferimento per il posizionamento del paziente in radioterapia è spesso realizzata in modo artigianale con inchiostro e un classico ago ipodermico. Oltre a essere una procedura dolorosa e a lasciare tatuaggi indelebili, espone sia il paziente che l’operatore a un elevato rischio di contaminazione a seguito di ferite da ago. Un’eventualità ancora più problematica a fronte dell’attuale emergenza COVID-19.
Comfort Marker 2.0 nasce per rispondere a queste problematiche, offrendo una nuova procedura di marcatura semipermanente del paziente in radioterapia indolore, sicura, precisa e sterile.
Fin dalla fase sperimentale numerose cliniche hanno riconosciuto il carattere innovativo di Comfort Marker 2.0, in modo particolare perché il suo utilizzo permette di migliorare l’esperienza clinica del paziente in questa fase del trattamento. A differenza dell’attuale procedura, l’iniezione del pigmento nella cute avviene a controllo elettronico e risulta quindi praticamente indolore. Una vera rivoluzione per la radioterapia, che semplifica anche il lavoro dell’operatore il quale non deve più preoccuparsi di gestire le reazioni del paziente.
Questo rende Comfort Marker 2.0 particolarmente indicato per il trattamento pediatrico, dove il tema del dolore e del comfort paziente è particolarmente importante.
Un altro grande vantaggio offerto da Comfort Marker 2.0 riguarda la sicurezza. Il suo design è infatti studiato per offrire la massima sicurezza sia all’operatore che al paziente. L’applicatore è dotato di un particolare ago di sicurezza che permette di ridurre al minimo il rischio di contaminazione biologica dovuto a punture accidentali.
Una caratteristica che rende Comfort Marker 2.0 in linea anche con le attuali esigenze di risk management legate al COVID-19.
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